metodo didattica
la mia musica > didattica
Il Metodo GallardoGallardoGallardoGallardoGallardoGallardo
Nel video qui a fianco un esempio delle proposte didattiche per i bambini del "Metodo Gallardo"
Fa riferimento alla proposta didattica del APS Centro Studi Atelier Centodue, creato da Paula Gallardo nel 1999 e tuttora in attività nel quartiere di Torpignattara a via Laparelli 100.
Attualmente Paula Gallardo è di nuovo la Presidente dell'APS, oltre che direttrice artistica.
LABORATORIO PER BAMBINI DAI TRE AI SETTE ANNI.
QUANDO IMPARO MUSICA IMPARO…
Quando imparo MUSICA, imparo la STORIA
-i concetti “prima e dopo”, la consapevolezza degli eventi che si svolgono nel tempo,
-conosco il passato attraverso il testo delle canzoni e l’osservazione e il riconoscimento degli strumenti musicali e la loro origine, attraverso gli stili musicali, la musica popolare che si tramanda di generazione in generazione e la musica classica che ci circoscrive ad un periodo storico preciso.
Quando imparo MUSICA, imparo la GEOGRAFIA
-anche i luoghi e le loro caratteristiche climatiche, la flora e la fauna sono riconoscibili attraverso il testo delle canzoni o tramite gli ambienti che ci suggeriscono i brani di musica classica,
-realizzando “scene sonore” (i rumori della città -della stazione dei treni o di una falegnameria per esempio-, della foresta o del bosco, della pioggia e del mare) si diventa consapevoli del “paesaggio sonoro” che è parte innegabile di un certo luogo e che va riconosciuto e tutelato,
-osservando e riconoscendo strumenti musicali di culture lontane che portano con sé oltre alle sonorità particolari, materiali e modi di costruzione, abitudini e realtà diverse dal nostro quotidiano.
Quando imparo MUSICA, imparo LOGICA e MATEMATICA
-il ritmo è matematica: ascoltare, confrontare, riconoscere ed eseguire UNO/MOLTI o POCHI/MOLTI fa parte dello sviluppo “pre-numerico”; contare e scandire battiti, trascrivere sequenze ritmiche sull’asse orizzontale, contare la ripetizione di eventi o suoni identici in un certo brano musicale;
- I termini di paragone GRANDE/PICCOLO abbinato ai concetti musicali GRAVE/ACUTO oppure a FORTE/PIANO
-la classificazione degli strumenti identificando “appartenenza”- gli “insiemi”- secondo diversi criteri (materiale, modo di produrre il suono, modo di agire per produrre il suono, pertinenza secondo gli “stili musicali”,ecc.)
Quando imparo MUSICA, imparo FISICA (acustica)
-il suono come vibrazione di un corpo o di una parte di esso e la possibilità di scatenare o fermare la vibrazione e di conseguenza anche il suono;
-la consapevolezza dello spostamento delle onde sonore in uno spazio e della vibrazione per “simpatia” (risonanza acustica)
Quando imparo MUSICA, imparo LETTERATURA
-nel testo delle canzoni, “ricercate” con cura dal maestro, che contribuiscono inoltre a arricchire il vocabolario dei bambini
-nella consapevolezza del ritmo, la metrica dei versi e dell’assonanza della rima.
Quando imparo MUSICA, imparo LINGUE
-cantando in INGLESE, SPAGNOLO, PORTOGHESE, ecc. e confrontando somiglianze con la propria lingua.
Quando imparo MUSICA contribuisco allo sviluppo della PRE-SCRITTURA
rappresentando sequenze di eventi secondo il modello occidentale da sinistra a destra
Quando imparo MUSICA e CANTO o SUONO uno strumento
migliorano le capacità motorie (motricità fine), migliora la capacità dell’attenzione, migliora l’udito e l’ascolto (fondamentale per lo sviluppo del linguaggio, per migliorare la pronuncia in casi di disturbi di articolazione e per imparare le lingue straniere);
Quando imparo MUSICA imparo a ascoltare i miei compagni, a rispettare i loro tempi; imparo a lavorare in una squadra per ottenere un risultato che è frutto del lavoro di tutti.
Quando imparo MUSICA
partecipo a un evento artistico, creativo, spirituale e di bellezza
QUANDO IMPARO MUSICA IMPARO MUSICA!
Disegno di Maria Elena Serrao, figlia di Paula Gallardo